Data: 5/12/1917



Luogo: Viareggio, Lucca

ID: LLET007555




Carissimo ed illustre commendatore, scusi il ritardo col quale rispondo alla gradita sua del I° : sono stato alla visita e per tre giorni non ho fatto che spogliarmi e vestirmi come una meretrice. (finalità a parte)-

Si potrebbe domandare che bisogno c’è di mettere un uomo a nudo per visitagli un occhio.. ma lasciamola lì. Conclusione: come giustizia voleva, sono stato assegnato ai servizi sedentari. Avendo 4 figli ho diritto di rimanere giù di qui. In ogni modo prima della chiamata che non dovrebbe esser prossima se non accadono guai al fronte; conto finire Lisistrata e il libretto a Sadun certamente. Quindi bisognerà pensare seriamente a Puccini che è per finire (relativamente) lo Schicchi! Se va avanti così, a Primavera, con la pace, (!?) Schicchi sarà finito.

La ringrazio del suo ottimo consiglio per l’usuraio. Ancor più mi convinco che diverrà una cosa interessante. Le sarei gratissimo se Ella potesse indicarmi qualche pubblicazione (magari un romanzo) su quel momento storico a cui Ella allude.

Io non sono ancora arrivato a studiare quell’epoca, nel senso di esserne padrone profondamente, perciò vorrei leggere qualche cosa che mi illuminasse un po’. Capisco che può venir fuori un ambiente originalissimo.

Le accludo la lettera Sadun. Accetta le sue condizioni - chiede se potesse portare al 40 la percentuale, ma la richiesta è … platonica. Questo Le dico perché anch’io ritengo eque e buone le condizioni da Lei proposte. Speriamo bene. Pecori mi scrive che il momento è minaccioso”; ma la sua serenità è di affidamento.

Se teniamo, gli avversari avranno una gran delusione.

Puccini Le invia i più affettuosi saluti ed io i più affettuosi ossequi suo

Dev.aff.

Forzano

-Viareggio 5- 917- Xmbre

Trascrizione di Angelo Redaelli


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 275 X 220 mm

Lettera titolo LLET007555