Stresa 5 luglio 1893

Illmo Signor Commendatore,

Sono ben lieto che la tela del Don Chisciotte abbia incontrato la sua approvazione. – Però, come già ebbi a dirle, e a scriverle essa [cancellatura] abbisogna, secondo me, di importanti modificazioni e per quella coscienza artistica che io ho sempre cercato di usare lavorando fin’ora [sic] io desidererei prima che gli egregi Autori del nuovo libretto si mettano a versificare la tela da essi imbastita leggere tutto il romanzo di Cervantes, ponderarlo e poi indicare quelle modificazioni che io crederei opportune. – Perciò ecco quale sarebbe secondo me la linea di condotta da tenere nell’interesse della riuscita della nuova opera. –

[cancellatura] Stringere subito definitivamente (onde evitare di rinnovare i fatti del Chenier) e per iscritto [cancellatura] regolare contratto coi Signori Albini e Hanau pel Don Chisciotte includendo la condizione che essi facciano tutte quelle modificazioni alla tela e al libretto che Ella ed io crederemo necessarie.

Per parte mia domando 1 mese per ponderare ben l’argomento e dichiarare i mutamenti alla tela. – Mutamenti che naturalmente saranno sottoposti alla sua approvazione o insieme discussi e eventualmente modificati.

Il Don Chisciotte mi sembra un argomento così nuovo e altamente artistico che mi pare sia quasi un obbligo [cancellatura] verso l’arte di sviscerare bene l’argomento onde trarne tutto il partito possibile prima di addottarne [sic] definitivamente la tela.

Dunque le ripeto che sarebbe bene condividere subito cogli autori per iscritto ma colla suddetta clausola.

Aspettando un suo cenno di risposta voglia gradire miei distinti saluti e credermi con perfetta stima e considerazione

Devotmo AFranchetti

Trascrizione di Graziella Bertelli
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 206 X 135 mm

Lettera titolo LLET007713