Data: 25/6/1870



Luogo: Mariaga, Como

ID: LLET007939




Pregiatissimo Sg Giulio:
 
Sono avvilito, annientato. Tutti i nostri sforzi non giovarono a nulla; e i miei poveri Capricci, vestiti di porpora, non ottennero in sei mesi di portare a trecento il numero degli abbonnati [sic]! Questa verità desolante io debbo necessariamente dedurla da ciò che il mio compenso mensile è rimasto stazionario – e pur troppo la logica delle cifre è inesorabile.
Cogli originali pel XII fascicolo dei Capricci, da me spedito la settimana scorsa, avrai veduto dieci righe di réclame da pubblicasi [sic] nella Gazzetta.
Saranno parole sprecate! Io non spero più nulla …. Hanno ragione i letterati che si amareggiano – Quanto a me, piuttosto che ammazzarmi, una volta compiuti i 24 fascicoli dei Capricci e terminati i libretti già assunti, aprirò una botteguccia di commestibili, fors'anche una piccola osteria, e la farò finita coll'assurdo mestiere delle lettere ––
La prego far ricapitare al Farina le copie dei Capricci che mi spettano dal N.VII compreso, fino al N. 12 – e così di seguito – Le manderò a prendere per mezzo del Cavallante, e le farò distribuire gratis su qualche fiera o mercato delle vicinanze.
La prego anche di dire al Signor Tornaghi che mi faccia il favore di spedirmi tosto il mio mensile di luglio, poiché all'uffizio postale di Pusiano i vaglia non si scontano che dieci giorni dopo l'arrivo.
Persuaso ch'Ella vorrà favorirmi me le dico:
Devot. Amico
A Ghislanzoni
 
Mariaga 25 Giugno 1870.
Trascrizione di Archivio Ricordi

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 267 X 182 mm

Lettera titolo LLET007939