Data: 1/6/1884



Luogo: s.l.

ID: LLET008066




1 Giugno = 1884.
 
Carissimo Sig. Giulio:
 
Fontana mi scrive che quel mio ritratto è male riuscito. Foss'anche mostruoso, non posso imaginarlo più orribile di quello apparso nel Dizionario edito dal De-Gubernatis. La fotografia che ho mandato a lei mi ritraeva un po' serio e malato; ma, infine qualche cosa di me vi era là dentro. Chi mi copiasse dal vero farebbe opera vana. La mia faccia lunatica non può mai afferrarsi da verun pittore o disegnatore. Faccia dunque a mio modo; metta a dormire l'idea di pubblicare il ritratto e la relativa biografia preparata dal Fontana; né il pubblico si rammaricherebbe, né io.
Mi premerebbe invece di veder pubblicato quel mio articolo Confidenze, poiché mi sentivo una maledetta voglia di continuarle …. anche per ragione di interessi finanziari. Ella mi ha invitato più volte a scrivere per la Gazzetta musicale; ma, di buono! si perde la voglia … L'anno scorso, quelle due Scene melodrammatiche stettero sulle panche dell'oblio quattro mesi – andrà quest'anno altrettanto delle Confidenze? Capisco – l'esuberanza delle materie ecc. ecc.! Ma allora, perché dovrei io concorrere ad accrescere il cumulo degli scartafacci inutili? - Tutto questo è per pregarla, nel caso quel genere di scritto non le andasse pei versi, a volermi rinviare quì il manoscritto, acciò io possa utilizzarlo altrimenti. Vedendolo stampato, riprenderò la voglia di proseguire, che ora, glielo confesso, si è molto rallentata.
Ho riletto la Tempesta di Shakespeare. Non ne sono entusiasta, ma potrebbe andare. Mi fa meraviglia che il giovane maestro, leggendo nei fogli ch'io fui incaricato di scrivergli il libretto, a me non abbia dato verun segno di vita. Per carità! Se abbiam da fare con un mattoide, veda di liberarmene. Ne ebbi due alle costole per oltre dieci anni – essi han fabbricato due magnifiche ville a Maggianico, ma io non ci ho guadagnato che itterizie. Probabilmente quì due mattoidi avran dato del matto a me le mille volte. Ma ella ha potuto constatare lo scorso anno che quando ho da fare con dei cervelli sani e quadrati, con degli artisti che vogliono e possono, cammino anch'io speditamente alla meta senza creare inciampo a chi vuol correre la dritta via (Vedi Notti di Siviglia)
Perdoni lo sfogo. A proposito di quei due – Gomes lo scorso gennajo comprò da me un libretto (Gli zingari) dove ci è molto di fantastico. Probabilmente non lo metterà in musica. Non sarebbe il caso di mostrarlo allo Zuelli?
Le stringo cordialmente la mano e mi dico
Di Lei aff
A Ghislanzoni
[nota a matita di altra mano: L. Zuelli Guglielmo]
Trascrizione di Archivio Ricordi

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 246 X 194 mm

Lettera titolo LLET008066