287, Via degli Scipioni . Roma

(lungotevere Michelangelo)

8. nov. 1920

Caro Valcarenghi, ho bisogno di chiedervi un favore, non vi spaventate, non si tratta di musica. Mio genero Dr. Riccardo Picozzi, marito di mia figlia Elsa, è stato nominato recentemente dal Governo professore di letteratura drammatica e di arte scenica nel Regio Conservatorio musicale di Palermo e in conseguenza dovrà stabilirsi in quella città colla sua famiglia. Io sono preoccupato delle difficoltà che egli incontrerà per procurarsi un alloggio. Avere sempre il vostro appartamento mobiliato sopra il negozio Ricordi? In caso affermativo sareste disposto a subaffittarlo a mio genero colla condizione che egli vi rilasciasse due o tre camere per le visite frequenti che voi fate a Palermo? Ricordo benissimo che l’ultima volta che ebbi il piacere di vedervi mi diceste di esservi stabilito a Milano colla vostra famiglia e ricordo anche che mi menzionaste il vostro desiderio di conservare l’appartamento di Palermo.

Se però questa combinazione non fosse possibile vorreste indicarmi qualche persona a cui mio genero potrebbe rivolgersi per trovare un alloggio? Abbiate la cortesia di rispondermi una riga, scusatemi del disturbo, salutate l’amico Clausetti e abbiatevi una cordiale stretta di mano dal vostro dev.mo

LMancinelli