Data: 9/3/1894



Luogo: Napoli

ID: LLET010853




[N.628/N.15]

[Napoli] 9/3 1894

Signori

G.Ricordi & C.

Milano

Trovandosi qui l'egr.o vs. Sig.r Tito, ho creduto bene discorrergli di un fatto che già da qualche tempo avevo animo di esporvi.

Il Mo Mascagni è ora in piena rotta col Sonzogno e quando, circa un mese fa, egli fu qui, tra i due avvennero scene piuttosto violente delle quali non mancai di informarvi. Conoscendo io di persona il Mascagni, e avendo avuto occasione di discorrere spesso accademicamente con lui delle sue intenzioni riguardo alle due nuove opere già quasi ultimate Il Romano e La Sigaretta di cui ascoltai l'argomento splendido e parecchi brani che mi parvero bellissimi, non soltanto ho saputo che egli non ha impegni con nessun editore, ma anzi da alcune frasi mi sono convinto che sarebbe assai incline a trattare con la Casa per le suddette opere.

Appunto in quel torno di tempo questo Si.r E. Sacerdoti, che è intimo del Mascagni, mi aveva detto in confidenza che con gran piacere si sarebbe assunto l'incarico di far da intermediario in questa faccenda, essendo quasi sicuro dell'ottimo risultato.

Ora le cose sono al medesimo punto, e mi pare che non è il caso di trascurare l'occasione che ci si offre di poter concludere qualche contratto con l'artista che ha dato saggio di poter correre un cammino glorioso se sarà guidato da mano più esperta e intelligente.

Ho scritto questa lettera d'accordo col prelod. Sigr Tito, e vi prego telegrafarci appena vi giunga la presente, perché, se, come speriamo, ci autorizziate a trattare, domenica mattina, subito dopo la prima di Falstaff, partiremmo entrambi per Livorno; e di lì vi telegraferemmo i propositi e le condizioni del maestro.

Teniamo la cosa segreta con tutti, compreso il Sacerdoti, e appunto perché nulla trapeli a nessuno preferiamo scrivervi anziché telegrafarvi.

Cordialissimi saluti dall'egregio Sigr Inge Tito e

dall'aff.mo vostro

Avv. Carlo Clausetti

Se credete di provare ancora un'affare [sic] con Mascagni questa volta spero di esser più fortunato che a Firenze perché, dalle notizie avute qui, sembra proprio che Mascagni e Sonzogno abbiano rotto qualsiasi relazione di affari. Vi saluto caramente

Ing Tito Ricordi

Trascrizione di Archivio Ricordi
Persone citate
Pietro Mascagni

Opere citate
Falstaff

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 283 X 218 mm

Lettera titolo LLET010853