Caro Ricordi

In riscontro all’ultima tua serve la presente, per significarti ch’io continuerò a ritenere in Dogana 20 Spartiti d’Anna Bolena fino al riscontro del S. Darhan [Bernardo Darhan, impresario del teatro di Cadice].

La tua pretesa per la Chiara di Rosemberg è troppo forte, poiché ormai si è data in varj Teatri. D’altronde tu sai bene che il mio amico non ne fa commercio nessuno, perciò se vuoi darmi la sola partitura con il Libretto p[er] i centosessanta fr. che stabilissimo l’Anna B[olena] l’acquisterò subito, altrimenti aspetteremo che ribassi. Hai torto d’essere tenace con il mio amico, poiché potrebbe di nuovo fare l’impresario e darti de’ bei duri di Spagna. Ciò per scherzo, poiché tu sei il padrone di negoziare la tua mercanzia come meglio credi. Intorno alla mia Gabriella, posso darti tutte le soddisfazioni possibili che è di mia proprietà, avendomi serbato quest’articolo nel contratto, perciò se ti conviene a posta corrente dammi una decisione, altrimenti, io darò sfogo alla domanda che mene [sic] viene fatta da altri editori.

Attendo con impazienza la Sinfonia.

Addio conservati sano, ricordami agli amici tutti e cred.

Genova li 25 Mag. 1832

Il tuo af

Mercadante

Brignano Casa M.° Visconti