Amico Cariss.mo

Verona Li 30 Gennajo 1856

Rispondo alla tua in data del 26.

Le scritture sono ancora nelle mie mani, e ritengo che Corti pagherà le Aus: L: 3200 (od invece la Presidenza stessa), ma non vorrà sottoscrivere il contratto fino a tanto che esiste l’articolo addizionale, e prova ne sia che siccome la Presidenza ha già scritturati dei nuovi Coristi, e sta per scritturare ance dei professori d’orchestra, così il Corti ha già protestato contro la Presidenza per un tale atto arbitrario (così parla il Corti) e la rende responsabile di tutti gli aggravi e i danni che ne soffrirà l’impresa. Comunque la cosa sia, ciò non fa nulla per te, perché se Corti non paga, pagherà la presidenza, ed i Coristi in numero di 30 stanno già provando, e gli aumenti in orchestra saranno fatti. In ogni modo io mi farò garantire mediante uno scritto della Presidenza stessa per i voluti aumenti, ma intanto tu potresti spedirmi la musica perché io ho bisogno delle partiture e del rimanente.

L’imbarazzo maggiore sta nelle Coriste che non è possibile il trovarne; anche quelle due che potrei avere da Mantova ora non me ne servirò più perché ebbi cattivissime informazioni sul loro conto, cioè, che sono due rosti.

Però questa mattina ho assistito ad una prova dei Cori, e mercé la valentia del nostro bravissimo Lenotti, loro istruttore, fa operar miracoli anche a quelle 12 Donne, per cui l’effetto (spero) non mancherà. Quello che c’è di buono è che le Coriste non sono divise in due Cori, come lo sono gli uomini.

I Conjugi Baucardè sono contenti per i piccoli tagli che ho praticati. Anche con il Compositore dei Balli mi regolerò a norma delle circostanze. Dopo tante preghiere, e molte brighe, ho potuto persuadere finalmente il Contralto ,la Sig.^ra Rizzi, ad accettare la piccola parte di Vittoria che dapprima aveva rifiutata perché il M.^o Panizza le scrisse da Milano che quella parte era affatto da seconda Donna, e che alla Scala era sostenuta dalla Bignami. Mi par impossibile che la detta Bignami possa ben intuonare il difficile Quartetto del primo atto.

Finisco, ed accetta i saluti del tuo

aff. amico

Carlo Pedrotti

(indirizzo)

Signor

Tito Ricordi

Editore di musica

Milano

(il timbro postale riporta)

MILANO

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