Data: 8/3/1862



Luogo: Verona

ID: LLET012783




Caro Tito

Verona 8 Marzo 1862

 

Avrai a quest’ora ricevuto le partiture della Guerra in quattro. Mi sono dimenticato di cancellare nel libretto alcuni versi alla pagina 25; dove è stampato a 3, bisognerà metterci invece a 2; e dopo il verso «In teatro neppure si da» si leveranno tutti gli altri che seguono, fino alla Scena IV, e sono 12 versi. Si ommetterà [sic] pure il fra parentesi (fanno la commedia ecc. ecc.), e vi si sostituirà l’altro che dice (si ritirano entrambi). L’altro jeri mi furono fatte delle proposte da parte di Lucca che voleva assolutamente comperare la mia opera, ma ho già risposto che era troppo tardi. Il Lucca è sempre in ritardo.

L’opera la dedico all’amico Gaetano Donatelli, ed a quest’uopo bisogna che ti faccia una confessione, pregandoti di non farne uso con chicchessia. Sappi adunque che i soggetti dei due libretti Tutti in maschera, e Guerra in quattro furono inventati ed anche disposte le scene dal Donatelli (ex artista di canto, e marito della Prima Donna), per cui Marcello non ha fatto che la sola poesia. In segno di riconoscenza adunque ho pensato di dedicare al sudetto mio amico il mio lavoro, e perciò te ne prevengo.

Bisognerà pensare anche ad un’altra cosa, cioè, come si debba regolarsi nel mettere sulle stampe il nome degli artisti. Io sarei d’avviso di porvi tanto i nomi degli artisti che cantarono l’opera a Milano, come quelli che ne fecero la riproduzione a Trieste; e ciò a scanso di dispiaceri. Che ne dici? ... A Tommasi ho scritto che finita la stagione ti spedisca a Milano le parti d’orchestra e quelle di canto.

 

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Li 9

Non fui in tempo jer sera di impostare la lettera; la finisco quest’oggi così rispondo alla tua datata dal giorno 8.

Ti notifico quindi la ricevuta del contratto. Quanto al denaro che mi somministrerai andrà bene la soma di franchi 2500, che se puoi, te ne farò richiesta dal 20, al 25 del corrente. Intanto mi obbligheresti moltissimo se vorresti pagare al Marcello franchi 200 (dico duecento), per cui rimarranno allora franchi 2300. Dei libretti non ne ho che cinque, per cui te ne mando sotto fascia quattro, ma scriverò al Tommasi che abbia la compiacenza di inviartene degli altri. Il Marcello potrebbe intanto fornirtene altri due o tre. Nell’intestazione dei personaggi vi è uno sbaglio, perché il Notajo è un secondo tenore (il Poggiali), ed il Caporale di Ronda era un secondo Basso (lo Schiavi).

Ricevo ora da Lucca una seconda lettera; gli ho già risposto che è troppo tardi.

I saluti alla tua famiglia, a Tornaghi, ed ama il

tuo aff. amico

Carlo Pedrotti

Trascrizione di Paola Meschini


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 133 mm

Lettera titolo LLET012783