Milano, li__________________192___

R. CONSERVATORIO DI MUSICA

GIUSEPPE VERDI

MILANO

__

L’Alpino (Stresa)

28 luglio 1927

Egregio e caro amico Valcarenghi,

 

ieri mattina ho finito di scrivere il secondo atto del Fra Gherardo, e nel pomeriggio l’ho sonato (e cantato!) al Maestro.

Il Maestro stesso l’ha portato stamani a Milano per consegnarlo alla Casa Ricordi.

Ora io La prego di far riprendere subito il lavoro di copiatura della partitura e di far continuare al Pilati la riduzione. (A proposito della riduzione del Pilati, credo che non è molto difficile, ed è in ogni modo, e per quanto possa altri dire, assai meno difficile di quella di [****]).

Io gradirei di avere poi di ritorno, con la copia della partitura – dalla pag. 56 alla fine – anche l’originale. S’intende che il mio manoscritto ritornerà poi alla Casa Ricordi.

Le unisco un biglietto per il Maestro Caccialupi.

Nella riduzione per Ct. e Pf. del 1o atto – una copia della quale avrei voluto ricevere direttamente dalla Casa Ricordi invece che averla dalla Signora Colombo! – vi sono parecchi errori che il Maestro Toscanini ed io andiamo a poco a poco notando. Quando avrò finito la revisione ne manderò la nota al Maestro Caccialupi. Della riduzione del 2o atto La prego farmi mandare le bozze anche prima che sia finita.

Con la speranza di avere presto una Sua visita qui all’Alpino, mando a Lei e ai Suoi i più cordiali auguri e saluti.

Il Suo aff.

Ildebrando Pizzetti

 

P.S = La prego di mandarmi un rigo per dirmi che la partitura del 2o atto è al sicuro in copisteria!

======

Le mando anche una ricevuta della somma consegnatami dall’amico Clausetti per le rapp. di Dèbora alla Scala.

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 135 mm

Lettera titolo LLET013738