Milano, li__________________192___

R.  CONSERVATORIO DI MUSICA

GIUSEPPE VERDI

MILANO

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Cortina d’Ampezzo

Hotel Faloria

21 ag. 928

 

Caro amico,

 

ho scritto or ora a Milano, al fido Battaglia, di portare a Lei lo spartito di Dèbora con la traduzione dello Spaak; lo spartito deve trovarsi sul mio tavolo, nel mio studio. Le raccomando di avvisare a Parigi, perché sia detto a Bruxelles, che la parte corale dell’opera è stata semplificata e resa di più facile esecuzione. Riguardo alla traduzione dello Spaak, non si può dire che sia molto buona: ma accettiamola così. Non sarà certo peggiore di certe antiche traduzioni italiane delle opere di Wagner.

Ho ricevuto ieri dalla [****], da Buenos Ayres [sic], una lunga lettera e un pacco di giornali. Fra Gherardo ha avuto una sola rappresentazione! Perché la [****] doveva partire per il Chile, e perché, dice, non si era potuti andare in scena prima. Il maestro [Terragnolo], istruttore di cori, dice che il materiale per lo studio gli è stato consegnato tardissimo, dalla Casa Editrice. È vero?

I giornali io non li ho voluti leggere. Ma Rirì e i ragazzi mi hanno detto che tutti dicevano dell’opera mia un mondo di bene. I soli che hanno fatto delle riserve sono stati i critici di due giornali italiani! Buon prò a quei sapientissimi signori!

Se a Bruxelles si pensa nuovamente a Dèbora, raccomandi al rappresentante della Casa Ricordi a Parigi di adoperarsi perché la cosa riesca. O, che sarà assai meglio, se ne occupi un poco Lei, andando fra breve da quelle parti.

Perdoni la fretta. Cordiali saluti dal Suo

Ildebrando Pizzetti

 

 

[Nota a matita di altra mano]

7 aprile 8 ott. Ven. 29 magg. altro 10 – 10 Cori

Trascrizione di Paola Meschini
Persone citate
Richard Wagner


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 290 X 225 mm

Lettera titolo LLET013747