Lecce 23 maggio 1927.

Spett. Ditta Ricordi
        Milano
Ho già risposto al Mo Caccialupi delle vostre officine per la definizione del titolo del Trescone e per la carta da partitura.-
Francesca, qui, sabato e ieri sera ha avuto un successo clamoroso al di là di ogni previsione. Dopo che l’impresario Pedone ha tentato di suicidarsi per timore di non poter far fronte ai proprî impegni gli incassi vanno a gonfie vele. Scherzi del teatro!!
Vi segnalo un giovane tenore toscano, il Masini, che ha una voce che mi ricorda quella di Fleta dei bei tempi. È un ignorantone simpatico e quasi analfabeta ma assai quadrato musicalmente e pieno di anima. Ha avuto un successo personale immediato. Bene anche la Mainardi.-
Fra 8 o 10 giorni sarò di nuovo a Pesaro dove riprenderò Giuliano. Entro giugno spero di potervi inviare il Prologo di Giuliano istrumentato e ridotto per piano e canto. Gradite intanto i miei affettuosi saluti. Vostro
R. Zandonai