Dr. EC/EZ                                                                                               25 Ottobre 1948

Egregio Signor

M°. Isaia BILLÉ

Viale Giolitti, 208

R o m a

Egregio Maestro,

Il nostro M°. Tenaglia ci ha informato della Sua visita.

Come le abbiamo già comunicato in precedenza la nostra Casa è costretta, dopo la distruzione subita nel 1943, a dare la precedenza, nella scelta delle edizioni da ristampare, a quelle per le quali riceviamo il maggior numero di richieste, non essendo possibile, per ovvie ragioni, provvedere alla contemporanea ristampa di tutto il proprio immenso catalogo.

Dei lavori Suoi da noi pubblicati abbiamo già ristampato il primo e secondo volume del Suo Metodo, ed è in istampa il terzo: successivamente stamperemo anche gli altri volumi, come pure altri lavori Suoi di nostra edizione.

Comprendiamo la Sua impazienza ma non siamo naturalmente responsabili dell’immenso disastro che ha colpito la nostra Casa e del quale siamo i primi a portarne le conseguenze. Non possiamo pertanto accedere alla Sua richiesta di restituirLe la proprietà delle opere che finora non ci è stato possibile ripristinare, a meno che un’altro [sic] editore non ci offra di rilevarci, al loro valore, le lastre incise di nostra proprietà.

Gradisca, egregio Maestro, i nostri migliori saluti.

                                                                                                    [timbro per firma]              Fir.to E. Clausetti

                                                                                                    [timbro per firma]          Fir.to Franco Colombo

P.S.        Le ritorniamo l’edizione da Lei

              dataci in visione e le lettere

Baron e Torello.