Pino Torinese, 21/4/47

 

Casa Ricordi & C.

M i l a n o

 

 

Rispondo alla vostra del 15 aprile.

Sta bene per quanto mi dite circa il mio Concerto per violino e archi detto «Il Belprato». Ma come potrà fare Abbado a concertare e studiare il Concerto se voi non potete subito mettere in lavorazione questa mia nuova composizione? Inoltre il violinista Ciampi me l’ha richiesta per un giro in America del Nord e così pure il maestro Massimo Freccia che intende programmarla anch’egli in America nei suoi concerti (egli è direttore di una importante orchestra sinfonica la Columbia Concerts). Senza contare l’Italia ... Ma è soprattutto la questione Abbado che mi preoccupa; ad Abbado occorre al più presto il materiale! Come fare? Se la vostra Casa non potrà allestire il materiale in tempo utile, me lo dica e io lo cederò a Suvini Zerboni. Spero però che ciò non avverrà.

Vi avverto che io a fine giugno dirigerò a Vienna alcune mie composizioni unitamente ad altre di Dallapiccola e Petrassi, dirette dai rispettivi autori. Questo sarà in occasione del Festival Internazionale di Musica moderna, nel quale appunto i soli tre italiani siamo noi. Intendo presentare Architetture e Musica Notturna (Suvini Zerboni). Per quanto riguarda Architetture bisogna che vi mettiate d’accordo colla Legazione Austriaca di Roma a mezzo dell’Agenzia Concerti Camus, via Boncompagni 12 Roma, tramite la vostra Filiale romana, in modo che partitura e materiale siano a Vienna non oltre la seconda metà di giugno. Ditemene qualcosa per mia tranquillità.

Per quanto concerne le Baccanti, conto di consegnare quel poco che mi resta da fare prima della mia partenza per Vienna, ossia verso il 20 giugno, anche perché ho saputo da Casorati che alla Scala si è riparlato delle Baccanti quale opera sicura da includersi nella prossima stagione ...

Qui La Pulce d’oro ha avuto ottimo esito e la critica è stata favorevolmente unanime. In quanto all’esecuzione posso dirvi che è stata ottima sotto tutti i riguardi.

Per il momento non ho altro da dirvi. Se avete bisogno di comunicarmi qualcosa io sarò in Conservatorio la mattina del 25.

Vi ricambio molto cordialmente i saluti.

Giorgio Federico Ghedini

 

 

[Sulla prima pagina,due note a matita di altra mano; la prima è sul margine destro, in corrispondenza dell’accenno al maestro Freccia: «possiamo preparare il materiale per la fine di maggio»; la seconda si trova nel margine sinistro, in basso, in corrispondenza del richiamo all’Agenzia Camus: «C’è a Roma il mat(eriale) pronto»].

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura dattiloscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 290 X 230 mm

Lettera titolo LLET019732