5 Novembre 1957

C./EZ

Egregio Signor

M°. Vittorio GNECCHI

            VERDERIO SUPERIORE (Como)

Gentilissimo Maestro,

Riceviamo la Sua del 31 s. m. e ci affrettiamo a precisarLe che i diritti relativi a “Virtù d’Amore” per tutti i paesi salvo che per l’Italia sono stati da Lei riservati (riveda nostro accordo 24 maggio 1945) precisamente perché già impegnati coll’editore tedesco Schamberger. Lei deve perciò assicurare tale editore della piena disposizione di tutti indistintamente i diritti sull’opera in questione per tutti i paesi del mondo salvo l’Italia.

Provvediamo a inviare al Signor Kantorowitz uno spartito canto e piano di “Virtù d’Amore”: è l’ultimo che possediamo, Lei deve averne parecchi ancora in deposito. Così pure non abbiamo alcun libretto tedesco né mai ci venne da Lei consegnato, e ciò per la ragione che non fu da noi rilevata la proprietà dell’opera in questione per paesi di lingua diversa dall’italiana.

Con l’occasione La informiamo di aver ricevuto conferma da parte del nostro rappresentante di Vienna d’essere giunto il materiale del prologo della “Cassandra”.

            Le ritorniamo la lettera del Signor Schamberger e Le inviamo i più devoti saluti.

All/

Fir.to A. Colombo e Clausetti