20 Maggio 1947

Dr. EC/EZ

Egregio Signor

M°. Antonio VERETTI

Viale Angelico, 54

R O M A

Caro M°. Veretti,

Rispondiamo alla Sua gradita del 15 maggio e, implicitamente, anche a quella da Lei indirizzataci in data 31 Marzo, alla quale già in parte verbalmente rispose il nostro Dr. Colombo.

Ci duole assai di doverLa informare che non siamo in grado di accontentare la Sua richiesta di ristampare le partiturine d’orchestra dei lavori da Lei elencatici. Dopo il disastro è stata nostra cura di ripristinare al più presto il maggior numero possibile di materiale d’orchestra e nel più breve tempo, sì che potessimo far fronte a tutte le richieste di noleggio che ci fossero pervenute. Possiamo dire di essere riusciti, malgrado le difficoltà che spesso apparivano addirittura insuperabili, a tenere fede a questo che ritenevamo fosse un impegno morale verso i nostri autori.

Per quello che la riguarda abbiamo già ripristinato i materiali d’orchestra del “Divertimento”, della sinfonia del “Favorito del Re”, della suite del “Galante Tiratore” , della “Partita” per archi, della “Sinfonia Epica” e della “Sinfonia Italiana”. Non abbiamo ancora ripristinato i materiali della “Fuga e Marcia” del “Favorito del Re”, il materiale del balletto “Il Galante Tiratore” e la “Suite in Do”, ma possiamo farlo in qualsiasi momento e con un preavviso brevissimo. Ella ci dice che tutto ciò non serve a niente, e che è necessario stampare le partiturine. Ora, se è vero che in passato noi usavamo pubblicare le partiturine per la vendita (ed è questo un eufemismo perché di partiturine non se ne vendevano affatto, ma si regalavano invece a centinaia spessissimo con risultati peggio che mediocri), oggi che le nostre condizioni economiche sono mutate non possiamo più farlo, o per lo meno dobbiamo limitarci a farlo in alcuni pochissimi casi, e quando ben determinati criteri editoriali ce lo consigliano. D’altra parte Ella certamente non può ignorare che anche altre Case editoriali, e ci riferiamo soprattutto alle grandi Case estere, anche oggi usano pubblicare le partiture per la vendita soltanto quando una determinata opera, per avere raggiunto un determinato numero di esecuzioni, se lo sia “meritato”.

Non voglia pertanto, caro Maestro, aversene a male per un rifiuto che ci è veramente sgradito di doverLe fare. Se Ella vorrà di volta in volta indicarci quegli esecutori cui sia suo desiderio di far conoscere alcuni dei Suoi lavori, noi saremo sempre a Sua disposizione e invieremo in visione le partiture. Ma per ora non ci chieda di più.

Per quello che riguarda la riduzione per pianoforte del “Galante Tiratore” abbiamo infatti provveduto a fare copia fotostatica dell’esemplare da Lei inviatoci, e Le rimanderemo perciò quest’ultimo a mezzo della nostra Casa di Roma. Quanto all’eventualità di far rappresentare questo Suo balletto al Teatro dell’Opera, scriviamo senz’altro alla nostra Signora Peratoner raccomandandole vivamente di interessarsi presso la direzione di quel teatro.

Gradisca, caro Maestro, i nostri migliori e più cordiali saluti.

Fir.to E. Clausetti G. RICORDI & C.

UN PROCURATORE

G. RICORDI & C.

Ufficio Archivio Teatrale

M I L A N O

Milano, 20 Maggio 1947

PROSPETTO dei MATERIALI DI LAVORI DEL M° V E R E T T I RISTAMPATI

RISTAMPATI DOPO L’AGOSTO 1943.

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N.B. = Si possono ristampare: =

Fuga e Marcia dal “FAVORITO DEL RE”

Il Galante Tiratore - Ballo

Suite in Do - da “UNA FAVOLA DI ANDERSEN