Roma, 13/9/1949

SPETT. DIREZIONE

CASA EDITRICE RICORDI

M I L A N O

Con piego separato mi sono permesso di inviarvi i seguenti miei lavori, pregandovi di esaminarli.

Essi sono: - 1°) - Padre Nostro su testo della Divina Commedia canto XI° (Purgatorio) per tenore solista, coro e orchestra;

2°) - Preghiera alla Vergine pure su testo ella Divina Commedia canto XXXIII° (Paradiso) per voce di Soprano e Basso solisti, coro e orchestra –

3°) - Trascrizione di due brani di R. Schumann (Rimembranze, Sognando) per Legni e Corni.

Il Padre Nostro fu eseguito una sola volta a Roma (sala Borromini) prima dell’ultima guerra. Allora era per voce di basso “esecutore Giulio Neri” mentre ora la parte solista è stata trascritta per tenore e la composizione dedicata a Giacomo Lauri Volpi che ne ha accettata e autorizzata la dedica, offrendosi con lusinghiero giudizio ad includerla nel suo repertorio, ed augurandosi di avere presto l’occasione di eseguirla, come da suo scritto in mio possesso.

La Preghiera alla Vergine è completamente inedita. Sarebbe mia intenzione di dedicarla alla Sig.ra Caniglia, che, credo, accetterebbe la dedica, ma, non vorrei offrirla a vuoto.

I due pezzi di Schumann trascritti per Ottetto di legni e due corni, ritengo che potrebbero degnamente figurare nella raccolta di musica per detti complessi che non è molto vasto.

(N.B. Inserisco importo postale per eventuale ritorno.)

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Provati dal Prof. Barabaschi (insegnante al Conservatorio di S. Cecilia in Roma) nella classe d’insieme degli strumenti a fiato di cui egli era il direttore, essi hanno dato ottimo risultato.

Nel ringraziare anticipatamente della cortesia che vorrete usarmi dedicando un poco del Vs. tempo all’esame dei miei lavori, auvurandomi [sic] che il Vostro responso mi sia favorevole, Vi prego di gradire i miei distinti ossqui.

Umberto Ferraresi

ROMA _ Via Emanuele Filiberto, 61

P.S. - Un ramo dell’editoria in cui mi sembra che si potrebbe far molto perché non molto vasto come repertorio, è quello della musica per quartetto vocale di solisti. (Molti di questi complessi esistenti ed altri che vorrebbero costituirsi, trovano difficoltà principalmente per il repertorio) - Una composizione che si presterebbe molto ad esser trascritta per detto complesso è “Motivo d’amore” di Tirindelli edita dalla Vs. Casa.

Vi pregherei farmi sapere se avete nulla in contrario che io i occupi della trascrizione di questa composizione, come pure se mi consentite di strumentare per orchestra la l’accompagnamento della “Ninna Nanna” di F. P. Tosti pure di Vs. edizione. Un repertorio di queste romanse [sic] strumentate ufficialmente, eviterebbe quelle strumentazioni improvvisate e non sempre guidate da sani criteri artistici e di buon gusto che spesso si sentono.

U.F.