1049/G

A.M.

Collegio S. Giuseppe

Follina (Treviso)

31-III-1950

Spett. Direzione

il sottoscritto è un oscuro insegnante di canto di questo Collegio.

Da molto tempo desideravo avere dei metronomi per indirizzare e bene educare sia nel canto che nel suono i miei alunni. Dopo molte speranze finalmente sono riuscito ad averne uno (Maelzel) che però trovai eccessivamente costoso. La fabbricazione dello strumento non giustifica affatto il suo costo. Per conto quindi del Collegio ho costruito alcuni piccoli metronomi metrici che servono, ma limitatamente, allo scopo. Da qualche giorno però mi si suggerì l’idea di costruirne uno del tutto diverso dai soliti, ma che hanno tutti i pregi di quello di Maelzel e uno inestimabile in più. E tutto ciò si può fabbricare in poco tempo e con la minima spesa di materiale. Potrebbe essere messo in commercio al prezzo di meno di lire millecinquecento. Forse anche solo di lire mille, calcolando tutti i guadagni. Ho parlato con altri sull’argomento e anche con amici ingegneri che m’hanno consigliato di scrivere a qualche ditta che se ne può incaricare. Spero nel frattempo aver conservato il segreto perchèé non venga ingiustamente appropriato da altri. Se codesta Spett. Società crede opportuno interessarsene, possono scrivermi liberamente. In base alla risposta, si potrà combinare. Contemporaneamente scriverò anche ad altre Società, nei medesimi termini, per vedere di non perdere il minimo tempo.

Son sicuri che il metronomo di mia ideazione e del quale ho già costruito il modello non fu mai pensato né realizzato, almeno per quanto fruttarono le mie ricerche.

Con ossequi P. Flaviano