Lugo, 19-10-1950.
Spettabile Direzione,
prego vivamente codesta Casa Editrice a voler prendere in esame il lavoro teatrale qui unito.
È stato composto per far cosa grata al pubblico e perché così si sentiva.
E siccome so benissimo che in simili circostanze qualsiasi casa editrice vuol vedervi, giustamente, la cosidetta [sic] «morale», cedo musica e libretto rinunziando completamente e per sempre a qualsiasi proprietà e diritti d’autore, purché il compenso si aggiri, almeno, sulle cinquecentomila lire (£ 500.000).
Prego la commissione esaminatrice di tener sottomano, alla lettura, anche la partitura orchestrale, giacché la riduzione per canto e piano è un po’ sintetica; che pur dando una linea generale riassuntiva del lavoro non è troppo adatta al completo approfondimento di esso.
Se il mio melodramma non piacerà, pazienza.
Ringrazio vivamente e porgo distinti ossequi.
Lippi Primo
Via Fratelli Cortesi 27
Lugo (Romagna)