Preg.mo Rag. Sig.r Luigi Bai

Procuratore della Casa Ricordi

Io qui sottoscritto desidererei conoscere se la benemerita “casa Ricordi” pensa di pubblicare in una edizione più ristretta il trattato di strumentazione di Casella-Mortari. Quest’opera è stupenda è molto aggiornata ed è nazionale, ma troppo vasta; sarebbe quindi necessario sfrondarla un poco, renderla, direi quasi più scolastica, più accessibile anche agli allievi.

L’Unione Italiana Ciechi, pochi mesi addietro, nominò una commissione della quale io feci parte per la scelta dei libri di musica da stampare in Braille, e fra l’altro fu scelto il trattato di strumentazione di Casella-Mortari. Ma dato che il sistema Braille per i ciechi è molto voluminoso ed occupa molto spazio, sarebbe davvero necessario, e noi tutti saremmo infinitamente grati alla benemerita Casa Ricordi se provvedesse ad una edizione più ristretta della suddetta opera.

Ella, preg^mo Ragioniere, in qualità di procuratore della suddetta casa, e persona oltremodo stimatissima, vorrà apporre i suoi buoni uffici, perché ciò avvenga.

Voglio augurarmi che al più presto mi comunicherà una buona notizia in proposito e intanto Le manifesto anticipatamente la mia riconoscenza e Le invio distinti ossequi.

M° Gregorio Manieri

Napoli 5 maggio 1951

Salita S. Raffaele n° 38