Roma, 27 Agosto 1950
Spett. Casa ed. musicale
G. Ricordi & C.
Milano
È mio desiderio trascrivere per orchestra le due composizioni per pianoforte di Alfonso Rendano:
Lo Scacciapensieri
Il Montanaro calabro
di Vostra edizione. Tali trascrizioni dovrebbero essere eseguite in un prossimo concerto.
Sarei oltremodo grato alla Vostra benemerita Casa se volesse accordarmi la relativa autorizzazione con cortese sollecitudine. Essa tenga presente ch’io ho curato a suo tempo – incaricato dal M° Falchi – la revisione della Norma sulla partitura autografa esistente nella Biblioteca Musicale di S. Cecilia, della quale sono stato Direttore sino a due anni fa. E della nuova edizione di Norma posseggo un esemplare quale Vostro omaggio. La Vostra Casa ha anche pubblicato un mio Momento musicale. (+)
In attesa di una sollecita risposta, che son sicuro vorrà essere affermativa, vivamente ringrazio ed ossequio
Mo Francesco Mantica
Via L’Aquila, 29 – Palazzina 5a
Roma
(+) Si tenga anche presente ch’io sono conterraneo ed amico della famiglia Rendano.