Roma, 12 Ottobre 1951

Casa Ricordi e C.

Via Berchet, 2

M i l a n o

Gentili amici,

Come saprete la “Lucrezia” si da a Cagliari e a Palermo e con mia grande sorpresa sono venuta a sapere che non esiste uno spartito per canto e pianoforte di quest’Opera. La cosa mi ha meravigliato non poco e dispiaciuto moltissimo perché trovo che il repertorio di Respighi dovrebbe ormai essere stato da voi completamente ristampato. Va bene che ci sono delle opere che non vi rendono, ma la Voce Respighi nel vostro bilancio è abbastanza reditizia [sic], mi sembra, per poter sopportare il passivo di esse, e ci potremmo così risparmiare presso gli artisti e gli stranieri la mortificazione di rispondere alle loro richieste che il tale lavoro e il tal’altro [sic] del Maestro non sono stati ristampati.

La “Lucrezia” in particolar modo che è l’ultima opera del Maestro! A proposito di quest’opera avrei intenzione di trarre un pezzo da eseguirsi in concerto e vi pregherei di mandarmi uno spartito (perché anche il mio ho dovuto dare) per mandarvi segnare le modifiche necessarie per le eventuali esecuzioni (probabilmente si farà all’Argentina quest’inverno).

Avrei anche l’intenzione di fare un’edizione di “Fiamma” per quei teatri che non avessero la possibilità dei due cori. Siccome questo costituisce a volte un’impedimento [sic] all’esecuzione della opera, la soluzione che io avrei trovata credo potrebbe esserci di grande vantaggio. Naturalmente si tratterebbe di stampare alcune pagini [sic] da darsi soltanto dietro speciale richiesta.

Vi prego di dirmi se avete fatto il contratto con la Scala per il ballo “Antiche Arie e Danze”.

Sono in attesa di conoscere i nomi degli interpetri [sic] di “Belfagor” a Napoli.

Vi mando intanto i miei migliori saluti.

Elsa Respighi

[Nota manoscritta a matita]

No-

come qua scritto il balletto si farà [****]