Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Rufe, per fl,ob,cl,fg,corno
Luca Lombardi |
PART05703
partitura |
7/8/1999 | |
Finale ed Aria, per s. e orch. con quartetto d'archi
Giacomo Manzoni |
PART02425
partitura |
1991 | |
Interludio, dal Doktor Faustus per coro e orch.
Giacomo Manzoni |
PART02436
partitura |
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Malina, musica per film
Giacomo Manzoni |
PART02440
partitura |
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Moi, Antonin A.
Giacomo Manzoni |
PART02441
partitura |
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Opus 75
Giacomo Manzoni |
PART02452
partitura |
1993 | |
Quanto oscura selva trovai, (versione B), per trbn, processori elettronici e nastro magnetico, dall'Inferno di Dante.
Giacomo Manzoni |
PART02460
partitura |
1995 | |
Studio per il finale del Doktor Faustus
Giacomo Manzoni |
PART02466
partitura |
1/1985 |