Partiture

Collezione

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Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.

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Partitura Descrizione ID Data
Chi sa!, Vecchia canzone Napoletana
Francesco Paolo Tosti
PART04069
partitura
8/1902
Pianto di monaca, Melodia
Francesco Paolo Tosti
PART04168
partitura
10/1890
Quinta rapsodia napoletana, Su canzoni di Luigi Denza
Illuminato Culotta
PART07374
partitura
I Will suffer silently!
Luigi Denza
PART07838
4/1/1882
Ricordi di Quisisana, Serenata
Luigi Denza
PART07839
J’ai peur de t’aimer, Romance
Luigi Denza
PART07840
30/10/1884
Luce ideale, Melodia
Luigi Denza
PART01320
partitura
Ne tu pecché mo faie?, (ma tu perchè lo fai?)
Luigi Denza
PART01321
partitura
Non so scordarti!, Romanza
Luigi Denza
PART01322
partitura
Notturnino, in la bem.
Luigi Denza
PART01323
partitura