Dopo gli studi a Vienna con Albrechtsberger, sposò nel 1803 la contessa Giulietta Guicciardi, allieva di Beethoven che le dedicò la Sonata per pf. n. 14 (detta "Al chiaro di luna"). Nel 1805 si trasferì a Napoli, dove fu nominato Directeur des ballets da Giuseppe Bonaparte durante il suo breve regno. Collaborò con Dmenico Barbaja nella direzione del Teatro di San Carlo e del Kärntnertortheater di Vienna.