Drammaturgo e scrittore, deve soprattutto la sua notorietà all'intensa attività librettistica in collaborazione con Luigi Illica per La bohème, Tosca e Madama Butterfly di Puccini. Suocero di Luigi Albertini, direttore del Corriere della Sera, ne diresse il supplemento letterario La lettura dal 1901 fino alla morte.