Considerato esponente di punta del verismo musicale, conobbe con Andrea Chénier e Fedora un grande successo popolare. Si fece conoscere grazie al concorso indetto nel 1888 dalla casa editrice Sonzogno e vinto da Mascagni con Cavalleria rusticana. Nonostante il sesto posto nel concorso, Sonzogno gli commissionò un'opera per la stagione 1891-92, e malgrado i tentativi di Ricordi, rimase il suo editore.