Compositore italiano di oltre 500 celebri romanze per canto e pianoforte. Legato a Giulio Ricordi, suo editore, da un rapporto di grande amicizia e fiducia. Poiché si era trasferito a Londra dagli anni Settanta, gli offrì frequente aiuto e supporto nella difficile gestione del personale della Filiale Ricordi.