Carissimo Tornaghi,
Vigevano li 20. 2/72
Fui jeri a sera a sentire l’Aida e ne rimasi entusiasmato. Manderò il Bettini poi da te a prendere la Copia di cui mi accenni, e per la quale vorrai addebitarmi.
Le mie scuse a te e all’egregia famiglia Ricordi se mi mancò proprio il tempo di farvi una visita.
Accogliete i distinti miei saluti, nel mentre, con una stretta di mano, mi dico
Tuo Aff. amico
Ant.° Cagnoni