Novara 17. 3. 82.
Car.° Tornaghi,
Sono lieto nel sentire da mio fratello come sarebbesi regolata la mia partita. E mi farò premura alla fine del corr.te semestre, cioè alla fine giugno p.° d’inviarti le Lire Centocinquanta a saldo, secondo l’intelligenza col sudd.tto mio fratello.
Grazie per le accordatemi facilitazioni, ed intanto, con mille saluti cordiali, all’ottimo Comm. Giulio Ricordi, a tutti della Casa ed a te, mio carissimo, passo al bene di dirmi
Tuo Aff. amico
Ant.° Cagnoni