22 Princes Street

Cavendish Square

London

14 giugno 1865

Pregiatissimo Signore

La ringrazio infinitamente per la sua gentile risposta alla mia lettera.

Non vorrei per nessun conto che loro si dovessero sagrificare [sic] a ristampare in Italia alcune delle mie composizioni, solo per riguardo alla lettera d’introduzione dell’amico Andreoli, e per fare un’attenzione a me, ma se [****] che le due Melodie: La Pietrosa e il Pianto del Core possino [sic] convenire al gusto d’Italia e per conseguenza possino [sic] avere un qualche smercio, le ristampino pure senza alcun interesse per parte mia, che sarò ben contento se questo potrà essere un mezzo per far conoscere in Italia qualche cosa di mio, e allo stesso tempo mettermi in amichevole relazione col primo Stabilimento Musicale nel mondo, cosa che da molto tempo ho desiderato, e che spero col essere io stesso qualche volte di passaggio per Milano, potrà sempre maggiormente confermarsi.

Intanto ho il piacere di segnarmi

                                                                                                                 Suo Dev.^mo ed obb.^mo

                                                                                                                 Ciro Pinsuti

Signor E. Tornaghi

P.S.

Non so se avrà avuto il tempo di dare un’occhiata alle altre piccole cose mie, ma spero che in qualche momento d’ozio vorrà darle una scorsa.

A Parigi fù [sic] stampato l’anno scorso un Duettino mio intitolato Il Ciel stellato per due voci eguali che ha avuto un’immenso [sic] successo; non mi ricordo se lo acclusi nel pacco che le mandai.