Sigr: Tito di Gio. Ricordi
Milano
Prima di partire da Roma gli diressi altra mia, con la quale gli rispondevo in proposito della raccolta di canti popolari Romani, che ho intenzione stampare, e spero l’avrà ricevuta. Qui in Camerino trovai i stamponi della bellissima edizione de miei stornelli, che dopo avervi fatta qualche insignificante correzzione [sic] tornai a spedirgli franchi di posta. Io mi tratterrò tutto l’ottobre qui in Camerino, se in questo tempo potrà farmi avere qualche copia dei sud(dett)i stornelli glie ne sarò gratissimo. Di più la pregherei, se non fosse cosa troppo indiscreta, di riunirne in un solo cahier solo una ventina di copie, e per le altri lasciarli tutti soli, o al più riunire i [cahier] due primi, che debbonsi cantare insieme.
Mi comandi e mi creda con tutta la deferenza
Suo obb.mo
F. Marchetti
Camerino 30 9/61 =