Gentil[issi]mo Sig Ricordi

Non prima d’oggi ho potuto spedirvi le bozze del mio album corretto; e questo ritardo fu causato dalla mia pigrizia nel domandare il permesso al principe Umberto di dedicargli l’album in parola; questo permesso l’ebbi ieri sera, ed oggi v’imposto le bozze con in fronte la dedica. Credo che col mezzo del sig Achille Orlandi abbiate ricevuto un’altra mia. Il nostro S. Carlo non vo troppo bene per le incessanti malattie dei cantanti. Mi son combinato finalmente per la mia opera nuova: darò Il Bosco di Dafne dramma cristiano, in quaresima andrò in iscena, la proprietà del libretto e musica è interamente mia.

Compiacetevi avvisarmi se vi decidete a stampare qualche pezzo o tutta la mia Silvia. Intanto fo correre la dimanda per dedicarla alla regina di Spagna.

Ricevete i complimenti del

V[ostro] Aff[ezionato]

Niccola de Giosa

Napoli, 23 del [18]64