24 Marzo 1948
Dr. EC/EZ
Egregio Signor
M°. Guido RAGNI
Casa della Cultura
M I L AN O
Egregio Maestro,
Ho ricevuto la Sua del 21 corr. e farò il possibile per assistere alla Sua conferenza, sebbene l’ora pomeridiana renda molto improbabile che io possa lasciare l’ufficio in tempo.
Per quel che riguarda la Sua opera lirica “Tre Novelle del Boccaccio” devo informarLa che la nostra Casa in questi momenti non ha alcuna possibilità di accettare lavori teatrali. Abbiamo da tempo nei nostri scaffali opere nuovissime di autori rinomati e che, a motivo della presente situazione, non hanno ancora potuto venir rappresentate. Soltanto quando la situazione del teatro lirico in Italia e nel mondo tornerà ad essere se non normale almeno possibile, potremo riprendere in esame l’eventualità di pubblicare nuovi lavori teatrali.
Voglia gradire, egregio Maestro, i miei più cordiali saluti.
Fir.to E. Clausetti