Puteaux 3: Settembre 35:
Mio caro amico – Sì, ho saputo tutto da Severini l’infame azione del Sig:r Pugni, dopo che feci per lui ciò che neanche era nelle mie forze: senza contare i pezzi di cinque franchi che freguentemente dovea dargli perché si moriva di fame, con sua moglie e sei figli; gli diedi duecento franchi per avermi copiato 4:° soli pezzi dei Puritani per Napoli: poi gli pagai 250: f‹ranch›i per una copia intera, senza che la Società avesse bisogno, tanto che l’abbiamo ancora: e solo si fece a mie preghiere ec: ec: Mi levai degli abiti quasi nuovi per vestirlo come nell’inverno passato, come in quest’està: pregai delle Signore per dello spoglio per sua moglie, e gl’inviai due pacchi di robba ec: ec: Lo raccomandai a Rossini: questi gli procurò qualche scolaro, e gli avrebbe dato la piazza di maestro de’ Cori, che è ben pagata, se egli avesse saputo tenere il piano ec: ec: