27 maggio 94
Caro Puccini,
Ricevo la grad. tua c.p. d'jeri. Fui io pure dolente di non avere potuto salutarti al tuo ritorno da Londra: ho però sentito dall'amico Carignani che tu fosti molto soddisfatto della tua gita laggiù.
Come desideri ti compiego per conti della Casa £600- per la solita mensilità: favorisci ritornarmi firmata l'unita quittanza.
Se l'amico Illica si trova da te salutamelo tanto e digli che quando sarà di ritorno lo marlirizzerò un pochino.
Addio, caro Giacomo gradisci i cordiali saluti dell'eg.° ns S. Tornaghi e credimi
tuo aff amico
C. Blanc
Ti prego de' miei rispetti all gentili tue Signora e Signorina