Caro Commre 2 – 7 – 928
VI
Le sarò grato se vorrà ricevermi in mattinata.
Per ragioni familiari sono obbligato a chiederle che ciò ch’ella generosamente ha pensato di fare per me, venga definito al più presto.
L’assedio delle materiali esigenze è così stringente da ridurmi a disturbarla in una forma poco simpatica. Non consideri in me l’artista, ma il padre, e accolga una affettuosa stretta di mano dal suo
F Lattuada