Amico Cariss.mo
Verona Li 13 Marzo 1848
Dietro la tua lettera in data del 9 mi sono recato per l’ultima volta dallo Squarzoni, perché a dirti il vero non voglio più far la figura del coglione con questo baron fottuto; ma a nulla valsero i nuovi tormenti, le minaccie [sic] di una citazione, e per di più mi fece una risata sulla faccia, ritornandomene a casa con le mie proteste in saccoccia. Per lo passato io era uno dei frequentatori del Caffè Squarzoni, ed ora per non veder più quella faccia di furfante, ho dovuto levarmi affatto da quel malaugurato Caffè. Eccoti adunque la fine di questa dolente istoria.
Ho ricevuto il Metodo di Lablache, e ti ringrazio della tua premura.
Frattanto abbi a cuore il
tuo
Pedrotti
(Indirizzo)
Signor
Giovanni Ricordi
Editore di Musica
Milano
(Il timbro postale riporta)
VERONA
13
3
Milano
15. MAR.