La raccolta iconografica dell’Archivio riguarda il XIX e il XX secolo. Comprende oltre 600 bozzetti originali, per lo più della prima delle varie opere, a partire dai bozzetti di Giuseppe Bertoja per Attila di Verdi, fino a quelli realizzati negli anni Trenta da Nicola Benois per La Fiamma di Respighi. Per alcune opere esistono diverse varianti delle piante sceniche, ad esempio per la Tosca o La bohème di Puccini, a seconda della grandezza del teatro previsto per la rappresentazione. Il fondo iconografico comprende anche un’importante raccolta di figurini, composta da migliaia di disegni originali di famosi costumisti.
Iconografia | Descrizione | ID | Data |
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Una grande stanza
Ottorino Respighi, Belfagor |
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Sala ottagonale in una torre del castello del Signor Ipsilonne
Ottorino Respighi, Belfagor |
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Colonnato con giardino
Hugo Felix, Les Merveilleuses |
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Atrio
Hugo Felix, Les Merveilleuses |
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Grande sala
Hugo Felix, Les Merveilleuses |
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Tettoia tra la casa colonica e il magazzino, la stalla e il palmento di Zia Croce
Giuseppe Mulè, Liolà |
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Parte del casale
Giuseppe Mulè, Liolà |
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Il vigneto di Zia Croce
Giuseppe Mulè, Liolà |
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Un campiello con varie case, adattamento per teatri comuni
Ermanno Wolf-Ferrari, Il Campiello |
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Una piazza. Nel mezzo il palazzotto di Ilario
Guido Laccetti, I Carnasciali |
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