31 luglio    97

Caris. M Comm G. Puccini

Torre del Lago

Abbiamo ricevuto il di Lei telegramma a proposito di Bohème pel Goldoni di Livorno. Per dirle il vero noi non ci eravamo dimostrati molto favorevoli al progetto del Sig.^r Lisciarelli, perché avremmo preferito di riservare Bohème per una stagione apposita e per avere maggior possibilità che non se n'abbia ora di garantirci un'esecuzione di primo ordine. Ma il Sig^r Lisciarelli che è un ns buon cliente ed un bravo impresario non vede che in Bohème la sua salvezza per la stagione corrente. L'assieme degli artisti non lascia nulla a desiderare; il M° Podesti gode buonissima fama, ma temiamo che non abbia mai diretto questo di Lei spartito. Il Sig^r Lisciarelli ci ha assicurato che Ella assisterà a qualche prova e così viviamo tranquilli anche sull'andamento dell'orchestra.

Quanto al prezzo di nolo abbiamo tenuto fermo sulle £4000.-,  perché si sa che la Bohème varrebbe molto dippiù.

Già Ella saprà che il ns Sig^r Comm. Giulio trovasi colla famiglia a Courmayeur a prendere un pò di fresco. Speriamo che ne abbia vantaggio; ma francamente crediamo che avrebbe fatto meglio fosse andato a Levico. Giacché siamo al 31 del mese, pensiamo bene di mandarle le solite £600.- in busta a parte assicurata, unendo la relativa ricevuta che si compiacerà farci tenere colla riv. di Lei firma.

Tanti saluti da Blanc e colleghi ed una cordiale stretta di mano

devt° pp G. Ricordi e C.

E Tornaghi

Non per farmi ringraziare, ma badi che nel telegramma del Sig^r Giulio di domenica scorsa; "auguri" con tutto cuor tutti oggi mandano, nel tutti c'ero compreso anch'io. Di nuovo aff°

Tornaghi