16 agosto 97
Carissimo Maestro
Comm. G. Puccini
In possesso della preg. sua d'jeri mi congratulo di tutto cuore pel grande successo di Bohème a Livorno.
Io invece ho fatto un fiasco piramidale per l'affare Bohème a Firenze perché il Sig. Giulio, assolutamente né con l'uno né con l'altro di quei signori Soci non vuol avere a che fare.
Non preoccupiamocene perché certo non mancherà qualche altra prossima buona occasione.
Tanti saluti dal Sig. Giulio che Le ha telegrafato stamane.
In busta a parte riceverà la somma di £500.- col relativo modulo di quitanza che a di Lei comodo favorirà farmi tenere firmato.
L'eg.° Sig Pieri ci ha consegnato le ultime di Lei due ricevute.
Gradisca una cordiale stretta di mano e mi creda
di Lei devot.
pp G. Ricordi e C.
Eug Tornaghi