3 agosto 98

Carissimo Puccini,

Sono in possesso della grad. tua d'jeri.-

Ho fatto mandare alla Sig.na L'Huillier a Ginevra tutte le tue opere e la Biografia, che, per la grande ricerca, abbiamo fatto autoligrafare.

Ho scritto a Parigi per avere due copie della Revue des deux mondes: non appena le avrò ricevute te ne manderò una e consegnerò l'altra al Sr Giulio, che arriva domani o dopo, per la Gazzetta.

Tanto per Livorno che per Rimini non abbiamo potuto mandare la Bohème, colle modificazioni: in questi ultimi mesi la Copisteria è stata talmente sopraccarica di lavoro, che ne mancò assolutamente il tempo.. Del resto il tuo bel lavoro ha sempre entusiasmato dappertutto senza le modificazioni e farà la stessa cosa anche nei cinque o sei teatri dove si rappresenta in estate. Intanto ti prevengo che le Officine stanno ora lavorando alacremente per preparare otto o dieci materiali nuovi di Bohème colle modificazioni e dall'autunno in avanti, cominciando da Torino al Teatro V. Ee, sarà rappresentata come a Parigi.

Sta adunque tranquillo che tutto sarà fatto a seconda de' tuoi desideri.

Vogliami bene e credimi sempre

tuo aff° amico

C. Blanc