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27 giugno 1903

Carissimo M.° G. Puccini

Può immaginare il piacere immenso che fece a me ed a tutti i miei colleghi la relazione della visita Novaro. Tutti ci sentimmo - come si suol dire - allargare il cuore all'idea che Ella si troverà perfettamente guarito fra poco tempo.

Credo bene di rimetterle quì accluso l'estratto del riv. di Lei conto per questo secondo semestre, S'intende che la Casa è quì a di Lei ordini. Compiego intanto 11 Boni Banca pel complessivo importo di £.4000.-.

£.3000.- già figurano nel conto, £.1000.- sono per la mensilità di luglio.

Il Sig^r Giulio mi incarica mandarle un cordiale saluto e farle sapere che egli stesso sta ricopiando il libretto Butterfly per cui Le scriverà presto.

Tantissime cose da noi tutti e in particolare dallo scrivente e dal nostro Blanc; ossequi all'ottima Sig.^a Elvira ed a Lei una cordialissima stretta di mano.

aff° dev°

Eug Tornaghi

Il Sig. Dell'Orto ci rammenta un credito che ha verso di Lei di circa £95.-; credo sia pel calorifero. Si può pagarlo?