29 novemb. 1903

Carissimo Maestro Puccini

Scusi se vengo a disturbarla pregandola di firmare il biglietto quì accluso pel nostro Avvocato a Bruxelles. Si compiaccia poi ritornarmelo in busta.

Accluso in pari tempo le ricevute dei due medici a Parigi. Il ns. Sigr. Floquet non aveva mancato di far osservare al Masseur che il conto era troppo salato, ma non potè ottenere alcun ribasso!

Nella lusinga di avere di Lei buone notizie, La saluto cordialmente anche a nome di tutti i colleghi di studio. Gradisca una buona stretta di mano dal

S/ dev.° aff°

pp G Ricordi e C

Eug Tornaghi