Data: 9/8/1906



Luogo: Milano

ID: CLET001091




Milano, 9 Agosto 1906
 
Egregio M°. Giacomo Puccini
BOSCOLUNGO - ABETONE
 
Caro Giacomo,
La tua lettera in data d'ieri mi arrivò unitamente ad una del D'Annunzio che mi annunciava come cosa fatta la scelta del secondo soggetto. Siccome Gabriele chiedeva un mio intervento nell'affare, gli ho risposto che me ne devo stare in disparte fintantoché non siate perfettamente d'accordo.
Aspetto la Butterfly parigina annunciatammi [sic] che metterò subito in lavoro. Sapesti della morte del povero Luigini? è una vera tegola sul capo e non so quale altro direttore di pari valore il Carré possa trovare in Francia.
Sai che Vaucaire è disposto a venire all'Abetone o a Torre del Lago per ultimare il lavoro con te; non avrai che da scrivergli quando desideri la di lui presenza ed egli piglierà il treno per l'Italia. Come mai non ti va più il primo quadro della neve? ne riparleremo prima di scartarlo in via definitiva, perché mi pare che fosse assai originale. Quando scendi al mare? La settimana ventura io andrò alla Versilliana e potremmo così vederci sia per La Femme et le Pantin, sia per il soggetto D'Annunziano se ne avrai trovato uno a tuo genio.
Ti spedisco una bozza di stampa del libretto "Sperduti nel buio" perché tu veda se il Donaudy non potrebbe essere il versificatore italiano de La Femme et le Pantin; oltre a della buone qualità di poeta mi pare sappia trovare la parola giusta che colpisce - E' giovane, sarebbe ben lieto di collaborare con te e sono sicuro farebbe e disfarebbe finché ti avesse accontentato: fammi sapere qual'è il tuo pensiero che terrò per ora segreto ma che potrò render palese al momento opportuno.
Saluti affettuosi dal tuo
Tito Ricordi
Trascrizione di Archivio Ricordi

Opere citate
Madama Butterfly

Tipologia copialettere
Sottotipologia lettera
Scrittura dattiloscritto
Lingua italiano

Lettera titolo CLET001091
Segnatura Volume DOC00975
Anno 1906-1907
Volume 03
Pag 005-006
Nr. pag 2