Milano 9 Agosto 1918
Caro Giacomo,
Ti spedisco una fotografia del nuovo bozzetto Tabarro secondo gli ultimi accordi di Viareggio. Come vedi, nel bozzetto sono ben concordati il punto di vista tuo e mio, perché son sempre d'avviso che al prolungamento sul davanti non si debba rinunziare. Del resto questa soluzione non presenta alcun inconveniente: quando si sarà alle prove, ove mai si decidesse di relegare tutta l'azione unicamente sul barcone, , allora il prolungamento rimarrà come un semplice "encadrement".
Venendo poi alla questione delle percentuali sulle edizioni, trovo giusto il tuo desiderio. Epperò alla percentuale del 5% sul prezzo di marca, aggiungo quella sull'aumento del prezzo che ora si fa al pubblico e che è del 50%. In altri termini sino a quando il prezzo della carta non la raggiunga la cifra di L.100 al quintale, tu percepirai il 5% sul prezzo mercato e sugli aumenti al pubblico. Va bene?
Rammento infine che in una lettera a Clausetti accennasti anche all'idea di ottenere un interesse sui tuoi compensi fissi per le opere, e ciò a causa dei pagamenti frazionati che ti si fanno. Ma, caro Giacomo, quale valore pratico avrebbe la cortese tua adesione al mio desiderio, se sui pagamenti rateali ti dovessimo corrispondere un interesse? Non dubito perciò che non insisterai nella richiesta, e sin da ora te ne ringrazio.
Sono contento del prossimo arrivo di Moranzoni: certo riusciremo a imbibirlo bene di tutto, come tu dici.
Quanto al mio dente, continuo a mancare di notizie... la salute però va benissimo e anche l'umore, adesso che la guerra è finalmente indirizzata verso la nostra sicura vittoria.
Dammi presto tua buone nuove e gradisci affettuosi saluti
dal tuo
Tito Ricordi
Al Comm. M°. Giacomo Puccini
Via Giotto 1
VIAREGGIO
Trascrizione di Archivio Ricordi
Opere citate
Il Tabarro
Il Tabarro
Tipologia copialettere
Sottotipologia lettera
Scrittura dattiloscritto
Lettera titolo CLET001572
Segnatura Volume DOC01161
Anno 1918-1919
Volume 02
Pag 109-110
Nr. pag 2