DOC02171.010
CLET002611
Seduta del 26 Aprile 1902
Presenti: il Gerente ed i Signori Erminio Bozzotti, R. Pietrasanta, Luigi Origoni, Avv. Umberto Campanari.
La seduta è aperta alle 13.30
Il Gerente annuncia la morte socio Giuseppe Ricordi, in seguito alla quale la ditta ebbe, a mezzo d’usciere, conseguenza della copia di un atto, col quale il Sig.r Giuseppe Ricordi da in pegno alla moglie, le carature investite al di lui nome nella Ditta stessa. In seguito a ciò, è necessario si stabilisca la linea di condotta a seguirsi, non dovendo la Ditta essere in alcun modo coinvolta in quelle discussioni che l’atto suddetto potrà causare.
L’Avv. Campanari espone la portata dell’Atto in quanto si riferisce al contratto che regola la società G. Ricordi e C.
Pietrasanta ed Origoni credono che pel momento il Gerente non debba fare pagamenti fintanto che non risulti netta l’Eredità Giuseppe Ricordi.
Campanari ammette che questa è la linea di condotta tanto più che uno dei figli del defunto è minorenne.
Il Gerente avverte che avendo disposto pel pagamento al 15 Maggio prossimo di un terzo della somma trattenuta, dovrà in ogni modo darne avviso agli eredi.
Campanari approva: ma presentandosi qualcuno per riscuotere si avvertirà che in seguito all’atto suaccenato le somme spettanti all’eredità Giuseppe Ricordi saranno frattanto scritte e depositate su apposito libretto della Cassa di Risparmio.
Si approva all’unanimità ⎼ e si leva la seduta ad ore 14.15.
Luigi Origoni
Giulio Ricordi
Erminio Bozzotti