DOC02171.016

CLET002617

Seduta del 16 Giugno 1903

Presenti: Il Gerente - Cav. Erminio Bozzotti - Nob. Luigi Origoni - Avv. Umb.^o Campanari.

Il Gerente da lettura del precedente verbale che è approvato: quindi da comunicazione della possibilità di una richiesta di pegno da terzi della di C./C./ non disponibile della quota eredi Giuseppe Ricordi.

Avv. Campanari fa presente il pericolo che potrebbe derivare da un atto legale da registrarsi, in quanto vi è certezza che in seguito a questo il conto non disponibile di 600/m. lira a credito proporzionale dei Soci verrebbe calcolato ⎼ come lo è infatti ⎼ un maggior prezzo d’acquisto. Infatti questo raggiunge i 3,200,000 ⎼ Quindi tassa, aumento di ricchezza mobile ecc.

Bozzotti ed Origoni ammettono pienamente che l’Amministrazione verrebbe per ciò ad avere un gravoso balzello.

Campanari chiede se non sia il caso di pensare ad una rateale restituzione delle 600/000 ⎼ cominciando dalla quota di C./C./ Eredi Giuseppe Ricordi, di circa £ 36,000.

Il Gerente sarebbe favorevole a ciò, ma teme che non tutti i Soci sieno di tale opinione, tanto più che sulla detta somma corre l’interesse netto del 5%.

Bozzotti crede più facile il rilievo delle 36/m ⎼ per parte dei Soci, trattandosi in fin de’ conti di un buon impiego di danaro.

Origoni si associa a Bozzotti.

In seguito a ciò si incarica l’Avv. Campanari di iniziare le pratiche relative cogli eredi Giuseppe Ricordi ⎼ convocandovi poi i Soci per le definitive deliberazioni.

Erminio Bozzotti

Luigi Origoni

Giulio Ricordi