DOC02171.027

CLET002628

Seduta del 19 Ottobre 1905

Presenti: Gerente Giulio Ricordi, Cav. Erminio Bozzotti, Nob. Luigi Origoni, Avv.^to Umberto Campanari.

La seduta è aperta alle ore 14. Si dà lettura del verbale del 13 Luglio 1905, che è approvato.

Il Gerente invita l’Ing. Tito Ricordi a prender parte alla seduta per fornire spiegazioni di dettaglio ai Sigg. Consiglieri, intorno alla Fonotipia.

L’Ing. Ricordi informa come detta Società dà in Accomandita si trasformi in Società Inglese per azioni, con Società Italiana, piccola, onde eliminare i gravosi pesi fiscali. Il Gerente la Ditta d’accordo coll’Avv. Campanari ha stimato prudente il recesso della Ditta, ritrovandosi di far parte della nuova Società Anonima coll’apporto di prima in £. 85000, e coi diritti quali ora esistono.

Si dà quindi lettura della lettera che verrebbe indirizzata alla Società di Fonotipia.

Bozzotti osserva che con tale lettera la nostra Ditta non dà vantaggio alcuno alla futura Società Anonima.

L’Ing. Ricordi assicura che gli attuali Gerenti della fonotipia, accettano le proposte della ditta.

L’Avv. Campanari avverte che ha creduto opportuno abboccarsi con uno dei Soci più influenti della Fonotipia e questi non si è mostrato contrario alle nuove combinazioni.

Origoni crede che in ogni modo la nuova Società avrà sempre un utile potendo far figurare fra i Soci della medesima la Ditta G. Ricordi & C.^o

I Consiglieri approvano l’invio della lettera suindicata.

Il Gerente rammentando i precedenti riguardanti la fabbricazione di rulli per il Cecilian, informa che il rappresentante della Cecilian in Europa, ha comunicato un progetto per la formazione di una nuova Società, la quale rileverebbe dalla Società Americana il diritto esclusivo della fabbricazione in Europa dei rulli, più 1500 matrici, più due macchine per la foratura. Tale cessione sarebbe fatta per la cifra di 150000 franchi, più spese di dogana e trasporto.

L’Ing. Ricordi fornisce ai Sigg. Consiglieri altri dettagli e crede che per l’impianto di una fabbrica di rulli capace di servire tutta Europa, occorrerebbe formare una Società con un capitale da 400 a 500000 lire. Urge poter concludere perché già sorgono parecchie consimili fabbriche concorrenti. Domanda quale risposta si può dare al Wood e in qual modo la Ditta entrerebbe nell’affare.

Il Gerente non crede possibile portare un capitale: è favorevolissimo in massima a tale affare, ma crede che la Ditta dovrebbe entrare nel modo istesso della Fonotipia.

Origoni è di tale parere ed anzi opina che lo Statuto Sociale non permetterebbe un’operazione finanziaria di tale natura, per la quale occorrerebbe l’assenzo di tutti i Soci, cosa lunga e forse impossibile ad ottenersi.

L’Ing. Ricordi in seguito a ciò crede necessario di recarsi al più presto a Parigi per conferire con detto Sig. Wood e vedere come ed in qual modo possa costituirsi la nuova Società.

Si approva.

Il Gerente informa che erasi pensato a promuovere causa alla Società del Grammofono essendo stati informati che la stessa Società prepara dischi di opere proprietà della Ditta eseguiti da apposito corpo musicale. Quantunque si avessero prove della preparazione di tali dischi, tuttavia dopo maturo esame coll’Avv. Campanari, si è creduto più opportuno lasciare agire la Società Italiana degli Autori. Informa pure i Sigg. Consiglieri che fra pochi anni, circa quattro, vengono a scadere i contratti d’affitto tanto di Via Omenoni che di S. Margherita e perciò si preoccupa delle grandi difficoltà cui si andrà allora incontro sia per rinnovare i contratti stessi, sia per trovare nuovi locali adatti. Già fin d’ora ha fatto indagini ma senza risultato. Crede che ove fosse possibile fare una combinazione colla quale assicurarsi in tutto o in parte la casa già occupata dai Magazzini Contratti, sarebbe indubbiamente utile per la Ditta.

Dopo discussione in proposito i Consiglieri non sono alieni dalle idee esposte dal Gerente, ben inteso riservandosi discutere di nuovo quanto vi fossero dati più positivi.

La seduta è levata alle ore 15.30.

Erminio Bozzotti

Luigi Origoni

Giulio Ricordi