DOC02171.043

CLET002644

Seduta del 20 Ottobre 1908

Presenti: Giulio Ricordi, gerente - Nob. Luigi Origoni - Comm. Erminio Bozzotti - Comm. Giuseppe Sullam.

La seduta è aperta alle ore 14 e 40. Si approva il verbale precedente.

Il Gerente informa che avendolo avvertito l’Ing. Tito Ricordi essere stato chiuso appunto ora il bilancio 1907- 1908 ⎼ ha creduto opportuno invitarlo a presenziare la seduta. In seguito a ciò l’Ing. Tito Ricordi entra in sala di Consiglio ed informa i Signori Consiglieri tanto delle definitive risultanze, quanto di alcuni criteri seguiti.

I Signori Sullam, Bozzotti, Origoni chiedono parecchie spiegazioni intorno ai criteri pei quali si fecero sensibili ammortamenti. In proposito danno spiegazioni tanto L’Ing. Ricordi, quanto il Gerente, dimostrando l’opportunità di tali ammortamenti prudenziali in vista della spesa d’acquisto delle nuove officine e delle spese cui si va incontro per il compimento delle Officine stesse.

I Consiglieri di Vigilanza, visto che nonostante ciò, il bilancio può dare un dividendo uguale a quello dello scorso anno e che a questo dividendo può per ora provvedere la Cassa Sociale, approvano in massima il bilancio 1907-08 così com’è stillato, salvo più dettagliato esame e definitiva approvazione in una prossima seduta, che viene stabilita pel 27 corr/. ad ore 14.30

Il Gerente avverte che, com’ebbe a prevedere, e come parecchie volte annunciò, vi sarà pel fine d’anno un impegno non indifferente per le spese di finimento delle Officine. Ha incaricato l’Arch.^o Brioschi e l’Ing. Ricordi di fare un preventivo.

L’Ing. Ricordi dice che infatti ciò venne eseguito, risultando un impegno extra da 400 a 456 mila lire.

Il Gerente soggiunge che, secondo i criteri amministrativi da lui sempre osservati e seguiti, sarebbe spaventato da una tale cifra, ove non lo rassicurasse quella specie di salvadanajo che sono le attuali Officine. In ogni modo crede opportuno non affrettarne la realizzazione, ma aspettare il momento favorevole.

Il Comm. Sullam dice che si potrà provvedere in vari modi ad una operazione di credito; opina che il migliore sia quello di combinare colla Cassa di Risparmio.

In proposito interloquiscono tutti i presenti riservandosi il Gerente di informare poi.

Il Gerente informa i S.^ri Consiglieri di una proposta per parte dell’Ing. Ricordi alla quale, del resto si associa, perché da lui stessa più volte vagheggiata.

L’Ing. Tito Ricordi comincia col far rimarcare gli scopi palesi, e gli scopi occulti della Società Teatrale Italo - Argentina. Non v’ha dubbio che nei concetti occulti di questa Società vi sia una intesa di guerra verso la Casa G. Ricordi e C ⎼ della quale si vede di male occhio il continuo espandersi. Dà dettagliata ragione di tali induzioni, delle quali si hanno anche prove palmari. Da ciò è ritornata a galla l’idea di una Agenzia Teatrale, della quale spiega le influenze che potrebbe avere.

Origoni presenta varie osservazioni in proposito e così Sullam e Bozzotti.

Rispondono in proposito il Gerente e l’Ing. Ricordi ed il Consiglio di Vigilanza si riserva di esaminare meglio la proposta in una prossima seduta.

Alle ore 15 e 45 la seduta è tolta.

Giuseppe Sullam

Luigi Origoni

Erminio Bozzotti

Giulio Ricordi